Più Calcio, Più Memoria - Intervista allo scrittore Lucio Schiuma

di Redazione

Signor Schiuma, ci vuoi parlare del tuo nuovo libro?

Più Calcio, Più Memoria è incentrato su un semplice e divertente Metodo di Apprendimento che consente di memorizzare rapidamente qualsiasi dato o nozione di pertinenza scolastica: dalle formule delle varie materie alle date storiche, dagli articoli di diritto agli argomenti di letteratura, fino a dati geografici, percentuali, statistiche, ecc. In estrema sintesi, esso permette di trasformare l’arida informazione scolastica che occorre memorizzare, in una spettacolare azione calcistica avente come protagonisti i Grandi Campioni del calcio mondiale.

Come è nata questa originale idea?

Durante la mia vita mi è spesso capitato di ascoltare un genitore o un insegnante che rimproverava il malcapitato bambino o adolescente di turno con la seguente frase:

“Se tu conoscessi le materie scolastiche come conosci tutto quello che riguarda il calcio…sono sicuro che a scuola saresti un genio!”

Per cui, nel corso degli anni mi sono sempre chiesto se fosse possibile riuscire a coniugare le due cose: la scuola con il calcio, lo studio con il divertimento, la conoscenza con la passione.  Così è nata l’idea di trasformare il calcio in uno strumento per l’apprendimento. In pratica, il sogno della stragrande maggioranza dei ragazzi e degli adulti, poiché il calcio è lo sport più amato e diffuso a livello mondiale. In tal modo, si potrebbe finalmente dar vita a quel connubio sport-scuola da molti anni invocato dalle principali istituzioni che governano il calcio e lo sport sia a livello nazionale che internazionale (vedi Figc, Lega Calcio, Uefa, Fifa, Coni, CIO, ecc.). E, soprattutto, far acquistare al calcio la tanto auspicata funzione educativa; che, in questo caso specifico, diventerebbe anche una vera e propria funzione istruttiva.

Su quali considerazioni si basa?

Tale Metodo di Apprendimento costituisce un preciso riflesso del contesto sociale contemporaneo: come negare che i Grandi Campioni del calcio mondiale stanno diventando, giorno dopo giorno, gli eroi di milioni e milioni di persone in tutto il pianeta? Quei Grandi Campioni che ci fanno esultare ed emozionare ogni domenica di Campionato e ogni mercoledì di Coppa; e che, proprio per questo motivo, rimangono scolpiti per sempre nel nostro cuore e nella nostra memoria. Quanti di noi, infatti, hanno difficoltà a ricordare gli astrusi concetti che ci propinano a scuola, mentre ricordano a menadito il palmares e i risultati della propria Squadra del Cuore? Così come ricordano perfettamente il curriculum (numero di gol segnati, titoli conquistati, squadre in cui hanno militato, presenze collezionate, costo del trasferimento, stipendio annuo, ecc.) dei fuoriclasse che giocano nel nostro Campionato Nazionale! Così come ricordano esattamente le date e i luoghi delle vittorie più importanti e delle partite più emozionanti della nostra Selezione Nazionale!

Quindi è convalidato anche da presupposti scientifici?

Certo! In poche parole, la nostra eccezionale passione calcistica fornisce alla nostra mente degli stimoli sbalorditivi che le permettono di ricordare tutto a meraviglia. Per quanto riguarda i dati calcistici, quindi, siamo dei veri e propri super-computer! Per cui, perché non sfruttare queste potenzialità anche in campo scolastico? Come? Niente di più semplice: imparando a utilizzare tale Metodo di Apprendimento e a trasformare le aride informazioni scolastiche in coinvolgenti azioni calcistiche.

Se vi state chiedendo se tale Metodo di Apprendimento sia effettivamente applicabile, la risposta è “assolutamente sì…al 100%!”

Del resto, provate a pensarci un attimo: che differenza intercorre tra memorizzare un dato scolastico piuttosto che un dato calcistico? Nessuna! La quantità e la complessità dei dati da memorizzare è sempre la stessa. Pertanto, anche i bit di memoria umana necessari alla memorizzazione sono sempre gli stessi.

Programmi per il futuro?

Il mio sogno è riuscire a diffondere in tutto il mondo il divertente Metodo di Apprendimento che ho ideato; nella speranza che esso possa contribuire a riavvicinare tutti i ragazzi appassionati di sport, in generale, e di calcio, in particolare, al mondo della scuola; e, soprattutto, aiutarli nell’apprendimento delle materie oggetto di insegnamento. In onore alla mia filosofia ispiratrice (vale a dire promuovere la cultura attraverso lo sport), spero con tutto il cuore di aver centrato l’obiettivo! Inoltre, è mia intenzione donare parte dei proventi derivanti dalla diffusione di tali Tecniche Mnemoniche, sia tramite libri formativi illustrati, sia tramite l’eventuale realizzazione di giochi didattici per consolle (tipo Nintendo e Playstation), di campionati nazionali online (tipo Fantacalcio e Fantacampionato) o di social game (tipo quelli che vanno di tanto moda su Facebook), per realizzare opere di sostegno sociale in favore dei ragazzi meno fortunati e offrire anche a loro la possibilità di sfruttare appieno le loro capacità.

Se tu volessi convincere il lettore con un solo slogan…cosa diresti?

Aumenta il tuo Quoziente Intellettivo giocando con i Grandi Campioni del calcio mondiale! Impara allenandoti con Messi e Iniesta, Ronaldo e Higuain, Totti e De Rossi, Hernanes e Klose, Balotelli ed El Shaarawy, Palacio e Milito, Cavani e Hamsik, Pirlo e Marchisio, Ribery e Robben, Rooney e Van Persie, Aguero e Neymar.

Vorresti fornire ulteriori precisazioni in merito al tuo libro?

Il Metodo di Apprendimento che ho ideato costituisce una compenetrazione tra le tecniche utilizzate dai più grandi mnemonisti sia del passato che del presente (da Simonide di Ceo a Cicerone, da Pico della Mirandola a Giordano Bruno, da Matteo Salvo a Gianni Golfera) e il calcio (lo sport più amato e diffuso a livello mondiale, sia tra i giovani che tra gli adulti). Ovviamente, esso non si propone di sostituire i tradizionali metodi di studio, ma solo di affiancarli; e, soprattutto, di aiutare i ragazzi a prendere coscienza delle incredibili potenzialità della mente umana.

Lucio Schiuma è nato a Pisticci, un paesino della provincia di Matera (Basilicata).

Laureato in Scienze Politiche all’Università degli Studi di Bari (con 110 e lode e media 30/30), ha conseguito il Master in Management delle Organizzazione Sportive (Università di Parma e San Marino) ed ha collaborato con il Centro Studi della Federazione Italiana Giuoco Calcio di Coverciano (in Firenze).

Ha maturato esperienze professionali in campo universitario (c/o la Cattedra di Diritto Pubblico) e in campo sportivo (grazie all’ideazione di piani di marketing per la Nazionale Italiana di Calcio).

Attualmente collabora con la società di calcio professionistica Internazionale F.C. (grazie all’implementazione di programmi educativi per il progetto sociale Inter Campus).

Con il suo romanzo di formazione (intitolato Sarò come Garrincha) e con il suo saggio divulgativo (intitolato Più Calcio, Più Memoria!) ha ottenuto riconoscimenti in ben 26 Premi Letterari a carattere nazionale e internazionale; le cui giurie valutatrici sono costituite da eminenti personalità del mondo della letteratura: critici letterari, affermati scrittori e docenti universitari. 

Premi Letterari che, nella maggior parte dei casi, hanno fatto registrare un parco concorrenti imponente e qualificato; un parco concorrenti che spesso superava le 1000 opere in gara e che annoverava, tra gli autori ammessi, noti scrittori del panorama letterario italiano. E’ stato intervistato-recensito su Rai Sport 2 e su Italia1
(all’interno del seguitissimo notiziario sportivo Studio Sport).

E’ stato invitato, in qualità di autore esordiente di spicco, a Sport Movies & Tv 2011 (il più importante Festival Mondiale per il Cinema, la Tv e la Cultura Sportiva). E’ stato recensito su Due Minuti Un Libro, noto circuito radiofonico costituito da 150 emittenti dislocate su tutto il territorio nazionale. E’ stato protagonista di un video educativo-istruttivo atto a sostenere la candidatura della Città di Matera a Capitale Europea della Cultura (avente come prestigioso ideatore e regista Antonio Andrisani, il vincitore del Nastro d’Argento 2012).

Ha ottenuto favorevoli recensioni su molte testate giornalistiche a diffusione nazionale (Corriere dello Sport, Gazzetta dello Sport, Tuttosport, Affari Italiani, Il Secolo XIX, L’Unità, Il Secolo d’Italia, Il Guerin Sportivo, Il Messaggero, Il Mattino, Homepage di Tiscali, Homepage di Virgilio) e su numerosi siti specializzati nelle recensioni letterarie (tra gli altri, zebuk.it, storiedilibri.it, recensionilibri.org, ecc.). Ha ideato una campagna pubblicitaria andata in onda su Canale 5 all’interno del quiz-show televisivo Chi vuol essere milionario condotto da Gerry Scotti: una campagna denominata Il giorno del talento e avente come testimonial d’eccezione Giovanni Trapattoni.

Per il suo Metodo di Apprendimento ha ricevuto attestazioni di stima da molti personaggi famosi dello sport e della televisione italiana: da Marco Brunelli (direttore generale della Lega Calcio) a Paolo Piani (direttore del Centro Tecnico di Coverciano), da Giancarlo Abete (presidente della Federazione Italiana Giuoco Calcio) a Demetrio Albertini (vice presidente della Figc), da Andrea Agnelli (presidente della Fiat e della Juventus) a Beppe Marotta (amministratore delegato della Juventus), da Gianni Rivera (presidente Settore Giovanile e Scolastico FIGC) a Franco Ascani (presidente del Festival Mondiale del Cinema e della Televisione Sportiva), da Fabio Cannavaro e Ciro Ferrara a Gianluca Vialli e Massimo Mauro (ex stelle del calcio italiano e noti volti del panorama televisivo), da Cesare Prandelli (commissario tecnico della Nazionale) a Fabio Caressa (conduttore e telecronista Sky Sport), da Rita Mascialino (presidentessa dell’Accademia Italiana dell’Analisi del Linguaggio) a Filippo Grassia (giornalista Rai e presidente dell’USSI), da Riccardo Trevisani (conduttore e telecronista Sky Sport) ad Aldo Montinaro (responsabile Settore Giovanile dell’Inter F.C. Milano), da Sandro Fioravanti (conduttore e giornalista sportivo della Rai) fino a Fabio Tavelli (giornalista e presentatore Sky Sport).