di Redazione
Il 26 marzo 2014 si è tenuta la conferenza stampa del Ministro dell’Ambiente Barbara Hendricks riguardante lo stato della natura in Germania.
Ai giornalisti è stato consegnato un rapporto completo, redatto da autorità ed esperti del paesaggio, che si sono basati sulla valutazione di 12000 analisi condotte in tutto il territorio della Repubblica Federale.
Le notizie non sono molto edificanti visto che un terzo delle specie protette si trova in cattive condizioni.
Secondo il resoconto, in stato di grave emergenza sono topi, criceti, insetti, allodole, api e farfalle.
Il 25 percento degli animali che popolano il territorio tedesco si trovano in cattive condizioni, il 29 percento in una situazione insufficiente. Poche le eccezioni positive come quella dei gatti selvatici il cui numero si è stabilizzato tra i 5000 e i 7000. In ripresa vi sono i lupi e le aquile di mare.
L’ambiente naturale, in generale, è anche in cattive condizioni come paludi, sorgenti ed acquitrini, etc.
Al ministro preoccupa molto lo scarso sviluppo di aree verdi quali pascoli e prati.
Barbara Hendricks ha dichiarato che, per migliorare la situazione, è importante cambiare il modo di fare agricoltura, che, attualmente, si basa sulla monocultura piuttosto che sulla diversità vegetale. Dannosi sono soprattutto i pesticidi e i fertilizzanti.
Il Ministro ha lanciato un appello agli agricoltori ad assumersi la responsabilità nella manutenzione della diversità biologica.
A tale scopo vengono in aiuto le sovvenzioni messe a disposizione dalla comunità europea.