Conferenza stampa - Foto: Emilio Esbardo
Alla conferenza stampa di apertura del quinto Vertice Mondiale della Sanità, il premio Nobel per la chimica Aaron Ciechanover ha esternato il suo sdegno per i continui decessi che avvengono ogni anno nei Paesi del terzo mondo. Ciò che indegna è che masse di persone muoiono a causa di malattie che nei Paesi sviluppati si curano tranquillamente.
Per Aaron Ciechanover è importante far sì, che i progressi in campo della medicina possano essere sfruttati in ogni angolo del globo.
L’Istruzione gioca un ruolo fondamentale per la risoluzione del problema, secondo José Ramos-Horta, premio Nobel per la pace 1996. Il 40 % delle morti evitabili sono causate dai comportamenti individuali e dunque dall’ignoranza del singolo. Ecco la necessità di investire nell’educazione.
José Ramos-Horta, premio Nobel per la pace 1996 - Foto: Emilio Esbardo
Aaron Ciechanover è un biologo, nato il 1947 ad Haifa in Israele, dove si è laureato in Scienze nel 1971. Ha ricevuto, insieme ad Avram Hershko e a Irwin Rose, il premio Nobel per la chimica 2004, per la scoperta della degradazione delle proteine ubiquitina-dipendente.
José Ramos-Horta è nato il 1949 a Deli nella Repubblica Democratica di Timor Est, una nazione situata nella parte orientale dell’isola di Timor nel sud-est asiatico. Il Premio Nobel per la pace gli è stato consegnato nel 1996 per il suo impegno pacifico a favore dell’indipendenza del suo Paese, sotto il gioco del Portogallo prima e dell’Indonesia poi. Lo stesso José Ramos-Horta ha ricoperto la carica di Primo Ministro di Timor Est dal 26 giugno 2006 al 19 maggio 2007.
Il Vertice Mondiale della sanità 2013 si è tenuto, dal 20 al 22 ottobre, presso il Ministero degli Affari Esteri. È patrocinato da Angela Merkel, François Hollande e José Manuel Barroso, che era presente alla cerimonia di apertura insieme al Ministro degli Esteri tedesco Guido Westewelle.
Aaron Ciechanover, premio Nobel per la chimica 2004 - Foto: Emilio Esbardo
Durante l’evento c’erano più di 1000 rappresentanti di oltre 80 nazioni del mondo della politica, dell’economia e della scienza, che si sono dati appuntamento in una serata di benvenuto presso il Municipio di Berlino, dove è stato invitato anche “il nuovo Berlinese”.
Il Vertice è stato fondato da Detlev Ganten, presente alla conferenza stampa, dove ai già citati nomi, vi erano John Wong, attuale presidente della manifestazione, Richard Horton, direttore del prestigioso giornale The Lancet e Jeanette Vega, direttrice della Rockefeller Foundation.
L’obiettivo del Vertice Mondiale della Sanità è quello di gettare le basi per un miglioramento sostenibile della salute globale. Questo può avvenire solo se si forma una rete di collaborazione a livello internazionale tra i soggetti coinvolti.
di Emilio Esbardo
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