Il Presidente della Romania Traian Băsescu durante la conferenza stampa a Berlino - Foto: Emilio Esbardo
testo e foto di Emilio Esbardo
Nella stessa mattinata di venerdì 31 gennaio mentre Angela Merkel riceveva il Primo Ministro della Polonia Donald Tusk, il Presidente della Romania Traian Băsescu teneva una conferenza stampa a Berlino per esortare l’Unione Europea ad adottare misure per l’integrazione degli zingari.
Inoltre Băsescu ha ribatutto le forte critiche piovute soprattutto dai politici del partito conservatore della CSU (Unione Cristiano Sociale in Baviera), che ammoniva contro la libera circolazione dei lavoratori di rumeni e bulgari sul suolo europeo valida a partire dal primo gennaio.
La CSU teme che moltissimi bulgari e rumeni si riverseranno in Germania, non per trovare lavoro, ma per approfittare ed abusare dei sussidi sociali tedeschi.
Secondo Băsescu la maggioranza die lavoratori che emigreranno (secondo le stime dell’Agenzia del Lavoro tedesca saranno circa 180.000) sono lavoratori con una buona istruzione e specializzati.
I tedeschi e gli europei, però, temono soprattutto l’esodo degli zingari. A Berlino c’è già chi si lamenta che in alcune zone della città vi siano presenti molte donne e bambini che chiedono l’elemosina ai passanti.
Băsescu ritiene che non si può vietare agli zingari la libera circolazione in Europa come al resto della popolazione rumena.
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